Reebok? Si quella marca di fitness e lifestyle che negli anni 90 era famosa per le scarpe da basket e che oggi ha lanciato delle sneakers con tomaia in cotone e suola a base di mais, il primo prodotto della loro collezione definito Cotton + Corn.

Il prodotto è inserito all’interno di un programma che mira a produrre calzature con “”materiali ​​che crescono””. Avete capito bene, materiali che provengono da coltivazioni; perché il marchio vuole creare prodotti sostenibili e biodegradabili. Le cosiddette sneakers NPC UK Cotton + Corn sono composte da una tomaia 100% cotone non tinto scelto al posto della più classica suola in gomma a base di petrolio, mentre per la suola Reebok ha scelto il mais oltrepassando il limite e mettendo alla prova una materia alquanto difficile da pensare sotto i propri piedi. Il reparto ricerca e sviluppo di Reebok non si è accontentato ed ha studiato un materiale adatto per le solette e alla sua confezione, mettendo sul mercato un prodotto innovativo sotto ogni punto di vista.

Per fornire al consumatore una scarpa non solo etica ma anche completamente valida in termini tossi, ha collaborato con DuPont Tate & Lyle Bio Products, un produttore di soluzioni bio-based ad alte prestazioni. DuPont Tate & Lyle hanno sviluppato il propanediolo Susterra, un prodotto non tossico privo di petrolio che contiene il 100% di biodiesel certificato USDA (Dipartimento americano per l’Agricoltura) derivato dal mais. Questo materiale è usato per creare la suola delle scarpe.